intervento alla veglia di Natale 2012
“ Si vede bene solo col cuore. L’essenziale è invisibile agli occhi.” Dal libro Il piccolo principe di Antoine de Saint-Exupéry.
Dicono che noi giovani dovremmo essere aperti al futuro, dovremmo sognare e sperare. Ma come facciamo a fidarci e ad essere tranquilli ? Come possiamo sentirci protetti quando da un momento all’altro potremmo perdere tutto per colpa di un egoista o un pazzo ? In effetti i telegiornali sono pieni di notizie riguardanti stragi, guerre, o tragedie che preoccupano tutti.
Eppure penso che ci sia un motivo se ora noi ci troviamo qui , e dato che la vita è unica non dobbiamo sprecarla e avere paura di metterci in gioco.
Io non vorrei fare una cosiddetta “esistenza passiva”; vorrei vivere a fondo e lasciare un segno per contribuire a migliorare il mondo.
Sognare è vedere quello che ancora non c’è ed ecco che ripenso alla frase iniziale:
“ Si vede bene solo col cuore. L’essenziale è invisibile agli occhi.”
Io sogno un futuro in cui riuscirò a rendere felici le persone che mi stanno accanto. Ma so bene che per instaurare dei rapporti veri e profondi dobbiamo attendere ed essere pazienti, così come abbiamo fatto con Gesù Bambino durante l’ avvento.
Se riusciremo a sognare il nostro futuro ragionando col cuore potremo allora creare nuove possibilità di crescita per noi e per gli altri.
In effetti, partendo dalla quotidianità, dalle cose semplici, io vorrei che le mie azioni venissero sempre dal cuore; che i piccoli favori, i gesti d’affetto fatti nei confronti delle persone che mi stanno vicino vengano trasmessi e percepiti con amore e che poi magari, questi gesti possano essere moltiplicati.
Lo so che potrebbero sembrare cose banali che non possono cambiare il mondo, ma secondo me sono efficaci. Tutti noi ci sentiremmo meglio se un giorno, in un momento triste, arrivasse un amico a trarci su il morale, a sorriderci e a starci vicino, a darci un po’ di affetto.
Anche solo se io avrò fatto felice una sola persona, avrò fatto la differenza, avrò lasciato un segno. E chissà, magari a sua volta questa persona potrebbe farne felice un’ altra.
È un sogno che potrebbe aprire il nostro futuro. Lo so, spesso la gente parla tanto ma poi non conclude niente, però questo piccolo gesto secondo me potrebbe aiutare, e io potrei riuscire nel mio intento di lasciare un segno.
Avere un mondo dove dominano l’amore e l’amicizia vera, dove la gente vede col cuore, non è così impossibile. Piano piano dobbiamo costruirlo,iniziando proprio intorno a noi !
Allora come diceva Gandhi , il mio augurio per questo Natale è :
“Siate il cambiamento che vorreste vedere nel mondo”
Beatrice